Seconda parte dei suggerimenti per creare una strategia di Link Building.
Iscrizione a Directory
Inserire il nostro sito web all’interno delle Directory è un lavoro più noioso e ripetitivo, ma purtroppo è una fase esseziale in ogni campagna di link building. Questi collegamenti funzionano bene quando parliamo di link brand, cioè con anchor text formate dal brand. Presentare il proprio sito alle directory giuste migliorerà la vostra autorità generale del dominio.
Blog e Forum
Commentare su blog e forum solo per poter inserire il collegamento al vostro sito è un’operazione vista come spam a causa di molte persone che approfittano di blog e forum non protetti. Se nella strategia è inclusa l’operazione di commentare articoli e discussioni su blog e forum, bisogna dedicarci delle risorse ma col dovuto riguardo.
Il modo migliore per agire in questo tipo di link building è l’utilizzo Google Blog Search per trovare gli articoli più recenti pubblicati all’interno della vostra nicchia per poi lasciare un commento autentico in base al contenuto dell’articolo. Questo tipo di link building è il miglior modo per aumentare il numero di link nofollow al tuo sito web.
Guest Post
Un Guest post è un articolo/post come quelli che di solito scriviamo, ma invece che pubblicarlo sul proprio blog, lo si pubblica su un altro, magari più conosciuto e più visitato. Chi crea il post potrà beneficiare dell’autorevolezza e dei visitatori del blog che lo ospita, mentre quest’ultimo riceverà contenuto originale da proporre ai suoi lettori.
Widget e Template
Si è parlato molto della creazione di widget per aumentare il numero di link generati spontaneamente dagli utenti, metodo che funziona, ma il widget che si crea deve essere unico e di qualità.
Un altro modo per aumentare il numero di link generati dagli utenti è la creazione di un tema per WordPress ad esempio.
Contattare i Webmaster
Creare un rapporto con i Webmaster è un lavoro duro. Ogni email inviata richiede una personalizzazione e converrebbe avviare un contatto tramite social media prima di inviare l’email.
Monitorare i Progressi
Monitoraggio lo stato di avanzamento della campagna di link building è qualcosa che deve essere fatto. Possiamo eseguire questa oprazione magari con l’utilizzo di un documento Excel per tenere memorizzata una lista di link contenenti parametri come il PageRank, l’età del Dominio e altre informazioni utili.
Conclusioni
Sebbene la link building sia un compito difficile, se panifichiamo la nostra strategia correttamente, costruiamo i link corretti e ne registriamo l’andamento, il lavoro diventerà più facile nel tempo e si inizierà a vedere che cosa funziona e cosa no per le nostre esigenze.
Basta ricordarsi che ogni campagna di link building è diversa dalle altre, anche se abbiamo a che fare con stesse nicchie, come ogni sito ha una infrastruttura diversa ed una diversa storia del dominio.
Cos’altro aggiungere a queste conclusioni? Credete ci siano degli scheletri nell’armadio? 🙂
Grazie per gli utilissimi consigli cercherò di portare avanti la mia campagna di link building che todavia sta cominciando adesso, ho ancora molto da fare ma sono qui per lavorare su qualcosa che mi gratifica realmente… il web solidale
grazie